MIND

Toponomastica

Grazie a un progetto che coinvolge la Città, le strade di MIND saranno tutte intitolate a scienziate e scienziati: almeno la metà saranno donne, partendo dalla nascita di via Rita Levi-Montalcini. Una prima in Italia.

Le realtà partner di MIND, con una squadra interamente formata da donne, hanno promosso un intervento sulla toponomastica del distretto insieme al Comune di Milano. La scelta è intitolare tutte le strade del futuro quartiere a donne e uomini di scienza, innovatrici e innovatori, con una proposta realmente attenta all’equilibrio di genere.

I valori e le sfide di un luogo si leggono anche dalle vie. Con l’iniziativa di toponomastica lanciata nel 2021, MIND si impegna insieme al Comune di Milano a dedicare interamente le future strade del distretto a figure protagoniste nelle scienze e nel campo dell’innovazione, e a farlo dedicando alle donne lo spazio che non è stato finora concesso loro in Italia.

In un Paese in cui più del 90% delle strade sono dedicate a uomini, o a imprese compiute da uomini, almeno la metà delle vie del distretto sarà dedicata a donne scienziate e innovatrici. La proposta accolta dal Comune è il risultato dell’azione di un gruppo interno a MIND interamente formato da professioniste.

Il progetto di toponomastica ha preso avvio il 1° maggio 2021, data simbolica che segna i sei anni esatti dall’avvio di Expo 2015, con la cerimonia ufficiale dedicata alla grande neurologa Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la Medicina e già senatrice a vita. La strada a prendere il suo nome è il principale asse verticale del sito, quello che durante Expo era chiamato Cardo, e dove oggi ha la sua sede l’istituto Human Technopole sulle Scienze della Vita. A mantenere viva la memoria dell’Esposizione Universale sono invece viale Decumano, che mantiene appunto la dicitura impiegata durante il grande evento, e piazzale Expo 2015, la piazza principale all’incontro tra viale Decumano e l’ex Cardo, ora a tutti gli effetti via Levi-Montalcini.

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