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Una città della conoscenza aperta alla vita futura, modello di trasformazione
MIND Milano Innovation District si sviluppa su una superficie di un milione di metri quadrati, l’equivalente di circa 120 campi da calcio, in un punto di Milano collegato alla linea metropolitana e alla rete ferroviaria – porta d’accesso alla città e suo naturale sviluppo.
Il percorso di trasformazione avviato nel 2017 si completerà con la creazione di un distretto urbano dell’innovazione unico in Europa per dimensioni e modello, secondo un progetto fondato sulla sostenibilità, il benessere ispirato dagli spazi, l’integrazione tra funzioni d’uso e con la natura.
All’interno del distretto, oltre alle sedi di alcune eccellenze di interesse pubblico (lo Human Technopole, l’IRCCS Galeazzi, la Fondazione Triulza e il Campus scientifico dell’Università degli Studi di Milano), si incontrano ambienti di ricerca, formazione, attività produttive, servizi e commercio, abitazioni, insieme a spazi condivisi e grandi parchi.
MIND Village
Primo nucleo di strutture per imprese attivo, MIND Village accoglie società leader e realtà visionarie in un “villaggio” internazionale nel centro del distretto. Attività di ricerca, coworking, laboratori, il tutto integrato a spazi comuni e aree verdi: un playground contemporaneo che racconta tutte le potenzialità dell’ecosistema.
MIND West Gate
Per lavorare, abitare, incontrarsi, scoprire. L’orizzonte di West Gate è offrire un quartiere di concezione contemporanea con più vocazioni. Al suo interno, strutture intelligenti e architetture sostenibili che guardano ai modelli di vita di domani, per un intervento modello di rigenerazione urbana.
Common ground: progettare l'incontro
La volontà di creare un grande ecosistema di scambio è il principio che ispira anche il progetto dei luoghi, e si traduce nel concetto di Common Ground: la creazione di un unico ambiente aperto continuo su tutto il “piano terra” del distretto.
L’idea del Common Ground coinvolge tutto MIND. Il masterplan prevede che gli edifici siano concepiti per la massima permeabilità a livello strada, grazie a un sistema di corti pubbliche e semipubbliche connesse tra loro e con le aree comuni all’esterno. Negozi e attività animano gli spazi, i dehors di bar e ristoranti contribuiscono all’atmosfera generale di dinamismo. La natura è sempre presente.
È la visione di una vera piattaforma di dialogo: l’integrazione fra spazi diventa integrazione tra usi e funzioni, la condivisione invita alla socialità, l’aggregazione tra professioni e interessi genera opportunità e apre a nuovi progetti. I valori dell’innovazione si trasformano in architettura.